storie e dipinti al te con l’autore di Castiglione Olona

Saranno due gli ospiti al te con l’autore di domenica 25 marzo. Appuntamento, come di consueto, alle 16, al caffè Lucioni di Castiglione Olona.

“Abbiamo visto che unire la presentazione di un libro con una mostra piace molto e vogliamo accontentare il nostro pubblico, dice Ugo Marelli. Ecco perché l’ultima domenica di marzo ci saranno due ospiti di riguardo, la scrittrice Rita Bonfanti e il pittore Alfonso Restivo.”

Rita Bonfanti vive in Val d’Aosta con la famiglia, dove lavoro presso l’amministrazione regionale occupandosi di servizi fitosanitari. Dopo aver pubblicato numerosi testi tecnici e divulgativi, ha scoperto la narrativa, e, da subito, ha visto alcuni concorsi letterari, per passare poi al romanzo: La sposa del lago è la sua prima opera, che le ha permesso di vincere altrettanti premi. Anche a livello internazionale. Tra le sue passioni vi è anche il violino, che suona nell’orchestra della scuola di formazione e orientamento musicale di Aosta.

La sposa del lago è il suo romanzo d’esordio e, nel sottotitolo chiarisce subito che si tratta di un lungo racconto in cui si narra una storia vera nella Como di fine Ottocento. L’idea nasce da un serie di provocazioni: la rievocazione di una storia di famiglia, e la conoscenza con il cantautore Davide Van De Sfroos.

La storia della protagonista sviluppa il senso tragico del destino, i colpi di scena sono numerosi, e l’alternanza di serenità e tragedia è evidente. L’appartenenza di Cecilia, la protagonista della storia, alla famiglia di Rita si scopre solo alla fine, ma non è del tutto una sorpresa, vista la passione con cui il racconto procede.

Alfonso Restivo nasce a Catania e, da subito sviluppa la passione per il disegno e per la pittura rinascimentale e fiamminga. Utilizza lo stile iperrealista. Il suo taglio pittorico è quello di cogliere e riproporre la realtà cosi come viene avvertita senza la mediazione di alcun filtro interpretativo. La sua specializzazione consiste nel dipingere la pelle del corpo e del viso, ottenendo un effetto delicato con la tecnica delle velature. Le numerose recensioni testimoniano la sua fama.

La misticità dell’essere è il tratto filosofico della sua pittura; l’amore per cui che circonda l’uomo. I suoi ritratti sono conservati in collezioni pubbliche e private, ma compaiono anche su copertine di romanzi e opere musicali. Nel 2006 è stato inserito tra i migliori cento artisti al mondo. Le sue opere sono comparse anche alla Biennale di Venezia.