L’associazioen Biorgo antico presenta il programma del decennale

Domenica 28 gennaio, alle 12, presso la Dislocanda di Castigliane Olona, in via Roma, nel Centro storico, si terrà il pranzo sociale dell’associazione Borgo antico e, con l’occasione, ci sarà la presentazione del programma per il decimo anno di attività de Il te con l’autore, che ha preso il via a fine gennaio 2014. Ospiti, la violinista Elena Ricchi e lo scrittore Eugenio Castiglioni, con il suo ultimo libro L’Usteria del Buleta.

“Dieci anni di attività sono un bel record per un’associazione come la nostra che dal 2014 si è sempre proposta sul territorio ospitando autori locali, ma anche personaggi della cultura a livello nazionale, E, non a caso, abbiamo incominciato questo 2024 con Andrea Vitali, un amico che ci ha onorato della sua presenza anche negli anni scorsi. Il programma del decennale prevede nuovi autori, interessati al nostro spazio, ma anche autori che sono già stato nostri ospiti ma che hanno nel loro carnet nuovi romanzi di successo.”

Elena Ricchi è una giovane violinista che, nonostante gli impegni scolastici, è all’ultimo anno di liceo, quindi sta preparando la maturità, si esibisce da tempo nell’orchestra giovanile europea. La sua presenza sarà l’occasione per continuare la tradizione di allargamento degli interessi dell’associazione; non solo autori di romanzi e di opere di saggistica, quindi, ma anche musicisti, pittori, fotografi, che trovano spazio per delle picciole mostre.

Eugenio Castiglioni, con il suo libro L’Usteria del Buleta, propone una messa in scena di alcuni pasi del racconto che ha come protagonisti tutti coloro che, negli anni, quelli a cavallo della metà del secolo scorso, si sono trovati a vivere la loro esperienza di vita o di lavoro passando tra le mura di un luogo, ormai perso nella memoria e superato dai tempi in cui contavano l’amicizia, la collaborazione tra persone, la stima. Un luogo in cui l’autore è nato e vissuto fino alla giovane età, coccolato dai tantissimi nonni che, tra un bicchiere di vino e un mazzo di carte, gli raccontavano le storie del tempo andato.