La sciura Marple quando era giovane

Il te con l’autore ritorna nella sua formula classica della presentazione di un libro giallo. L’appuntamento è per domenica 27 alle 16 al caffè Lucioni di Castiglione Olona. Ospiti Anna Maria Castoldi e Miriam Donati con “Tutta la vita davanti”, un romanzo che racconta della protagonista dei loro romanzi precedenti, Nora, quando, da giovane, ha incominciato ad interessarsi di delitti e crimini.

“Un po’ un modo per ricostituire le vicende della nostra eroina, dicono le autrici, e darle una forma che diversi lettori ci hanno chiesto di raccontare, visto che lei, Nora, quella che in paese chiamano la sciura Marpol, ha dei trascorsi in cui ha avviato la sua attività parallela di detective.”

Anna Maria Castoldi, comasca ma milanese di adozione, ha trovato ispirazione per i suoi personaggi dagli incontri quotidiani che il suo lavoro nell’ambito della prevenzione sanitaria pubblica le ha procurato. Ha vinto alcuni concorsi per racconti e ha pubblicato con Miriam Donati Delitti nell’orto, H.H. edizioni nel 2017, Fughe e ritorni – la sciura Marpol indaga ancora, Scatole parlanti edizioni nel 2018. Conquesto romanzo è stata finalista a Garfagnana ingiallo. Ha pubblicato anche La svolta, edizioni Convalle nel 2019, con M. Donati e G. Milanesi.

Miriam Donati è milanese ed ha lavorato nel settore commerciale. Ha partecipato con i propri racconti a vari concorsi letterari vincendone alcuni.

La storia di Tutta la vita davanti nasce quasi su suggerimento dei lettori. Che si sono chiesti com’era e cosa faceva la Sciura Marple quando era giovane e non si chiamava Onorina ma, come volevamo gli amici, Nora. Ovviamente, è una donna giovane, con meno esperienza della sua omologa, lavora a Milano, città che raggiunge ogni giorno in treno, dove incontra gli amici e le amiche. È una donna che ha rischiato la vita facendo la staffetta partigiana. Questa è la storia che emerge da questa amarcord. Che, ovviamente, si tinge di giallo.