Andrea Vitali a Castiglione Olona apre la decima stagione de Il te con l’autore

Venerdì 19 gennaio, alle 18.30, a Castiglion e Olona, presso la Collegiata l’associazione Borgo antico inaugura la decina stagione de Il te con l’autore con un protagonista di pregio. Sarà ospite Andrea Vitali, con il suo ultimo romanzo Sua eccellenza perde un pezzo, editato da Garzanti.

“È vero che l’orario ed il luogo sono inconsueti per la nostra associazione, dice il presidente Ugo Marelli, ma l’occasione di ospitare Andrea Vitali vale un momentaneo trasferimento di sede. Con lui inauguriamo il decimo anno di attività, iniziata nel lontano 2014, quando, con un gruppo di amici, abbiamo pensato che si poteva fare cultura ospitando un autore e facendo quattro chiacchiere su un libro. Iniziativa che è dilagata, con grandissimo piacere, ovviamente, per arrivare al traguardo dei dieci anni. Infine, ospitare Andrea Vitali, che era già stato nostro ospite negli anni addietro, è un modo ideale per collegarsi all’associazione degli Amici di Piero Chiara, di cui Vitali è da pochi mesi presidente.”

Parlare di Vitali è semplice e complesso allo stesso tempo: classe 1956, medico e poi scrittore, autore di numerosi romanzi che hanno avuto il plauso del pubblico al punto da vincere numerosi premi a livello nazionale. La sua scrittura, le ambientazioni, la fine ironia sono state avvicinate, giustamente, a quella di Piero Chiara, di cui è dichiarato erede dal pubblico a lui affezionato.

Sua Eccellenza perde un pezzo è ambientato, come diversi altri suoi romanzi, nel periodo degli anni Trenta del secolo scorso. I protagonisti, a cui Vitali affibbia noti parlanti di grandissimo gusto, sono legati a Bellano, vivono la loro vita normale, ma vengono anche coinvolti in vicende più grandi di loro, come accade a Venerando e Gualtiero Scaccola, formai schivi e dediti al loro lavoro, che si trovano, loro malgrado, al centro di interessi di capi e capetti in cerca di visibilità. Intanto, seguiamo le vicende del carabiniere Beola, giovane ed inesperto della vita cittadina. Quando sulla scena compare Sua eccellenza, con quello che ne consegue.

Ma il romanzo va letto da cima a fondo, mettendo in conto un po’ di tempo, perché è difficile chiudere il libro prima che l’ultima parola sia stata scritta.