La più nota e quella che abbiamo utilizzato per ricoprire i libri di scuola o per foderare i cassetti del comò della nonna per impreziosirlo. Era color cremisi con i gigli rossi simbolo di Firenze. Ma non solo. Stiamo parlando della famosissima Carta di Varese, la protagonista del te con l’autore di domenica 26 novembre a Castiglione Olona, quando, al caffè Lucioni, alle 16, verrà presentato il libro “La carta di Varese: fascino e splendore” di Carla Tocchetti, editore Macchione.

“Ma, lo abbiamo scoperto leggendo questo libro gustosissimo, dice il presidente dell’associazione Borgo antico Ugo Marelli, che propone la serata, la carta di Varese aveva anche altri nobili utilizzi ed ha una sua storia affascinante.”

Una storia che si lega con la città giardino, ovviamente, e con la famiglia di Andrea Ponti, che, con la sua visione culturale apertissima e la sua intraprendenza importa da Bassano, dalla famiglia Remondini, questi fogli di carta da parato che divengono decorazioni, disegni, bande, reticolati che divengono sempre più particolari. Anche grazie al lavoro die commerciante di antiquariato Giuseppe Rizzi. Ed è una storia che si intreccia con una Varese che, dall’Ottocento, sviluppa la sua imprenditorialità e la sua attenzione alle problematiche sociali di cui le donne della famiglia Ponti si fanno portatrici.

Carla Tocchetti è una persona appassionata di cultura, di arte e di fascino. Curatrice di mostre e di eventi, lavora nei settori della comunicazione, promuovendo l’ambiente, la salute, i diritti, Ma non tralascia le tradizioni locali che le hanno permesso di collaborare con enti pubblici e privati. Anche i viaggi sono una sua passione, la scrittura, la traduzione. Una donna poliedrica che si muove con grande delicatezza e competenza in tutti questi ambiti.