il te e l’augurio di una buona estate

Si chiude la stagione invernale de Il te con l’autore 2018. L’appuntamento prima delle vacanze è domenica 24 giugno alle 16 al caffè Lucioni. Ospite Franco Taddei con L’agente della Cia a Milano, editato da Pietro Macchione.

“Siamo a metà del quinto anno dell’iniziativa, dice Ugo Marelli, ed è il momento di tirare un respiro di sollievo in vista dell’estate. Ma già la programmazione dell’autunno è pronta, e ci saranno molte novità. Che, ovviamente, non diciamo, per lasciare la sorpresa. Di certo, inviteremo narratori nuovi, artisti, pittori, cantanti. Grazie alla collaborazione di Elena Lucioni.”

Franco Taddei è laureato in fisica, nulla che vedere con la letteratura, ma è uno scrittore arguto, che ha già al suo attivo altri due romanzi, Il predatore di Golasecca e La mano di San Gemolo che si dipanano nel territorio varesotto tra misteri e inquietudine.

L’agente della Cia a Milano prende il via da un omicidio che ha avuto come teatro l’alto luinese, che aveva lo scopo di neutralizzare  una minaccia internazionale. Che, caduto il muro di Berlino, si ripresenta anche se il panorama politico internazionale è cambiato. C’è un nuovo leader al nord Italia che miete consensi e, attorno a lui, si muovono personaggi misteriosi che provengono da diverse ed eterogenee famiglie: un procuratore della Repubblica, un mercante d’armi, un principe che ha sogni di restaurazione preunitaria, una donna che vive in un eremo. La minaccia che si va addensando sarà neutralizzata da Carli, il capo di una struttura operativa  che si muove tra la legalità e l’illegalità.