A cena sulla nave che affonda

Continua sull’onda del Titanic la proposta dell’associazione Borgo antico per il te con l’autore di domenica 28 novembre. L’appuntamento è sempre alle 16 al caffè Lucioni di Castiglione Olona: ospite Patrizia Rossetti con la leggendaria cucina del Titanic editato da Macchione.

“La nave vittima dell’affondamento nell’aprile del 1912, continua a stupire,” dice Ugo Marelli, presidente dell’associazione castiglionese. “Ed è sempre affascinante scoprire cose nuove, e non sempre tragiche, legate a filo doppio a quell’avvenimento.”

In quegli anni, i primi del XX° secolo, si viveva un passaggio non solo culturale ed artistico, ma anche sociale: stava terminando la Belle Époque, avanzavano a ranghi sempre più serrati le nuove classi sociali: quel Quarto Stato divenuto icona con Pelizza da Volpedo. E il Titanic pareva rappresentare il vecchio ed il nuovo. Le tre classi sociali che erano ospitate sulla nave erano rigidamente suddivise in tre classi: ed anche le sale da pranzo, le cucina, i menù, i modi di servire, il protocollo ed il decoro. Il libro di Patrizia Rossetti ci propone tutto questo.

Patrizia Rossetti ha alle spalle diversi libri dedicati alla cucina. Che è la sua passione. Si è cimentata con la cucina de I promessi sposi, in cui prende in considerazione il periodo manzoniano raccontando cosa e come si mangiava in quel tempo di carestia. Poi ha frequentato la cucina del conventi con Santo Mangiare. Ma ha anche lavorato con la sua amica, Marta Bardi, in un giallo a fondo culinario, Ricette con delitto, in cui l’intreccio narrativo si confronta con quello di una gara di cucina tra i protagonisti.

Ultima sua fatica, che viene proposta proprio in questi giorni, l’antologia Hostaria Patrizia, in cui 23 racconti di vari autori vengono accompagnati da altrettante ricette affiancate da una breve storia della ricetta stessa.

D’altra parte, Patrizia Rossetti ha anche conquistato diversi premi proprio per la sua passione di raccontarci la cucina.